E’ NATO! BABY ROUTINE POST PARTO, LA PAPPA

Che meraviglia tenere fra le braccia quella piccola pulce che profuma di vita! Avremo passato momenti belli e terribili durante il parto, ma la gioia di vedere quel visino e di sapere che l’abbiamo fatto noi cancella davvero ogni brutto ricordo, e vi giuro che non è una frase fatta: è DAVVERO così!

Foto senza filtri e occhiaie post parto!

Il rientro a casa.

Io sinceramente non vedevo l’ora! Avevo bisogno di trovare i miei spazi con la cucciolina, di capire come-dove-quando-cosa-perché! Naturalmente i neonati non conoscono orari: non sanno che per noi la notte è preziosa per riposare e durante la giornata siamo stracolme di cose da fare! È importante ricordare al nostro cervello di fare un RESET: partiamo da 0, come se non avessimo mai fatto niente prima di Quel giorno. NON possiamo pretendere di avere la stessa vita di prima, ma possiamo ben organizzarci!

Prima/seconda settimana:

cercate di conoscere il vostro bimbo! Io non sono un’ostetrica e nemmeno una consulente del latte. So bene che ci sono mille teorie sull’allattamento a richiesta e le esperte del settore suggeriscono di vivere il tutto con serenità. Sappiate che la serenità nelle prime settimane sarà ben un miraggio… bello per l’amor del cielo! Ma tra gli ormoni impazziti ed un pochino di Baby Blues, l’ansia e la crisi di nervi sono dietro l’angolo. Io, sinceramente, per sapermi più tranquilla ho avuto bisogno di studiare il comportamento e le abitudini di Emma sin dal primo giorno di rientro a casa.

Se vi ritrovate in quello che ho scritto vi do qualche dritta su come muovervi con il nuovo arrivato.

Sull’agenda personale o una dedicata apposta al neonato vi consiglio di tenere scritto gli orari delle poppate, quanto sono durate, quanto ha mangiato (solo se prende il latte artificiale), se ha fatto pipì e pupù e se allattate al seno quale gli avete dato. Se volete essere ancora più "controllori del latte" potete fare la doppia pesata e annotarla sotto "note". Io l'ho fatta per una settimana circa.
Qui di seguito vi aggiungo un documento stampabile con due pagine di Baby Routine latte materno.

BABY ROUTINE LATTE MATERNO FORMATO EXCEL

Se invece il vostro bimbo prende il latte artificiale ecco qui la seconda tipologia Baby Routine latte artificiale.

BABY ROUTINE LATTE ARTIFICIALE FORMATO EXCEL

Io ho esperienze di latte materno per i primi sei mesi, poi per 3 mesi di latte artificiale. Queste tabelle credo possano essere più utili per chi allatta al seno: i primi tempi il bimbo a volte si attaccherà ogni 1-2 ore per le meno fortunate, o ogni 3-4 per chi come me è stato “benedetto”. I primi tempi probabilmente non capirete come mai a volte sta attaccato 40 minuti e altre 20, ma vedrete che già alla fine delle prime settimane il vostro bebè vi farà capire che ha un certo ritmo.

Col tempo ho poi aggiunto una tabella con la fase sonno, che vi introdurrò nei post più avanti. La mia primogenita nei primi tre mesi era capace di piangere anche un’ora prima di addormentarsi, e non c’era ciuccio o tetta che risolvesse. Quindi mi è stato utile appuntare tutti i suoi rituali.

Ho trovato fondamentale l’utilizzo dei cuscini per allattamento, anche perché sostenere quel peso piuma (4.250 kg) di bimba per le mie braccia era un po' troppo. Dietro la schiena mettevo sempre un cuscino di sostegno: quando si allatta è meglio essere comode.

Tenete sempre a portata di mano un asciughino per i rigurgiti, uno da sistemare eventualmente fra il cuscino ed il bebè (eviterete così di sfoderare di continuo il cuscino per il puzzo di latte che si può impregnare nel tessuto), la bavaglia e lo stretto necessario per sopravvivere ½ ora.
Di notte ero sempre in contatto via whatapp con le mamme del gruppo del corso preparto! Un utilissimo e fondamentale sostegno per tutto il periodo post parto! Ora le mamme che si inchinano di fronte alle filosofie/scienze dove “mamma e bimbo sono una cosa sola” strabuzzeranno gli occhi leggendo questo, ma io stare mezz’ora a fissare la mia bimba che mangia da sola (e bene) senza far niente o pensare solo a lei proprio non ce l’ho fatta!! A volte davanti alla tv, a volte a leggere un libro, a volte a guardare lo smartphone… l’allattamento al seno era anche questo! Chissà come farò con la seconda al seno e la primogenita in giro che mi cerca-vuole giocare-deve mangiare-deve andare in bagno!! Impazzirò?! Ditemi la vostra

ORGANI-MAMY HELP: ebbene si! Io sono una Tracy Hogg dipendente! Se non avessi letto i suoi libri e messo in pratica i suoi consigli ora non sarei qui a raccontarvi pacificamente come ho affrontato ogni problema o dubbio con la mia bimba. Il primo libro si intitola “Il linguaggio segreto dei neonati” e imposta la vita del bambino con una Routine E.A.S.Y (Eat, Activity, Sleep, You). La cosa più importante e FONDAMENTALE è imporre una ROUTINE al vostro bimbo: dà sicurezza alla mamma e al bebè SEMPRE, anche dopo lo svezzamento e finché l’avrete in casa!!! Se vi interessa più avanti posso approfondire la questione e raccontarvi quanto mi è servita!

In questo articolo vi ho parlato della prima parte della routine del bambino: la Pappa! La prossima volta proverò a raccontarvi cosa facevo fare alla mia cucciola di pochi giorni durante la fase “Activity”.