PANNOLINI LAVABILI: UTILIZZO, LAVAGGIO E ASCIUGATURA
Fasciatoio, pannolini e nell'angolino in alto
a destra si nota la vaschetta con cuscino in cui
tenevo Emma mentre pulivo i pannolini
|
Nel post precedente vi ho parlato della scelta dei pannolini
lavabili pocket per le mie figlie. Oggi vi racconto come è semplice utilizzarli
ed averne cura.
Utilizzo
Come qualsiasi tipo di pannolino usa e getta, quello
lavabile è dotato di alette che si allacciano sul pancino. Vi sono
essenzialmente due formule: quelle con gli strap e quelle a clip. Tenendo
conto che con i primi bisogna sempre ricordarsi, dopo l’utilizzo, di richiudere
il velcro ho ritenuto una saggia scelta acquistare i secondi. Certo gli strap
garantiscono una migliore vestibilità, ma anche quelli a clip hanno molte
taglie in vita da poter gestire in base a quanta ciccia ha il bimbo.
Leggendo qua e là ho scoperto che tante mamme non sono
riuscite ad utilizzare da subito il pannolino lavabile perché nelle prime
settimane di vita il bimbo era ancora troppo piccolo. Secondo quanto studiato
prima della scelta dei pannolini, credo che si possano utilizzare senza
problemi dai 3,200-3,300 kg circa. Emma pesava più di 4 kg e la prima taglia
non le è mai andata bene!
La protezione alle cosce è efficace nella marca che ho scelto, la Pororo, perché è
elasticizzata e bene aderente. Sarò sincera.. con le pipì più copiose ogni
tanto la trovavo bagnata ai lati, ma questa cosa mi capitava anche con gli usa
e getta. Se gli indumenti continuano a bagnarsi ad ogni pipì significa che
bisogna aumentare la protezione inserendo un assorbente in più.
La dimensione va dalla nascita allo spannolinamento. Tenete
conto che appena il bimbo inizia a camminare le proporzioni corporee si
modificano: sembra quasi che tutta la panza accumulata si distribuisca in
altezza! Quindi il sederino e la pancia si riproporzionano ed il pannolino lo
si può utilizzare almeno fino ai 2 anni e mezzo.
Lavaggio e asciugatura
Una volta sporco il pannolino va riposto in un contenitore
possibilmente fuori dal bagno perché,
naturalmente, puzzano di ammoniaca e popò. In caso il bebè abbia fatto solo la pipì, basta sfilare l’assorbente interno e riporre nella cesta apposita. Nel caso abbia fatto anche la popò allora consiglio vivamente di dare una passata sotto l’acqua fredda e sfregare leggermente i due componenti con una spazzola da bucato.
naturalmente, puzzano di ammoniaca e popò. In caso il bebè abbia fatto solo la pipì, basta sfilare l’assorbente interno e riporre nella cesta apposita. Nel caso abbia fatto anche la popò allora consiglio vivamente di dare una passata sotto l’acqua fredda e sfregare leggermente i due componenti con una spazzola da bucato.
ORGANIMAMY-HELP: vi starete chiedendo “dove metto il bimbo
mentre sfrego allegramente il pannolino puzzone?”. Una volta tolta la bomba
chimica la lanciavo nel bidet, robe che nemmeno Lebron James… poi vestivo Emma
e la posizionavo nella vaschetta per il bagnetto attrezzata con un cuscino che
a sua volta si trovava nella vasca da bagno grande. In questo modo ero sicura
che non si muovesse e che non scivolasse giù dal fasciatoio. Altra soluzione, mettere il bimbo in fascia o sulla sdraietta.
All’interno della cesta dei pannolini sporchi mettevo ogni
tanto qualche goccia di olio di tea tree e un cucchiaio di bicarbonato per
levare gli odori. Oltretutto il tea tree dovrebbe anche essere “igienizzante”.
Con 30 pannolini a disposizione svuotavo la cesta una volta
ogni 3 giorni. In inverno impostavo la lavatrice per cena e prima di andare a
nanna stendevo la parte impermeabile su uno stendibiancheria da doccia, mentre
la parte assorbente finiva nel ciclo cotone dell’asciugatrice. La mattina
seguente erano già pronti da rimontare. In estate impostavo la lavatrice la
sera per la mattina e al risveglio stendevo. In 2 ore tutto asciutto.
Temperatura della lavatrice e ciclo: una volta al mese i
pannolini dovrebbero essere lavati a 60 gradi, mentre le altre a 40 è
sufficiente. Per il lavaggio ho provato diverse soluzioni. La migliore, a mio
avviso, è quella di utilizzare due cucchiai da minestra di percarbonato di
sodio (acquistabile anche on-line, prezzo circa 8 euro per 2 kg e dura circa
4-5 mesi) ed un cucchiaio di sapone di Marsiglia in scaglie o detersivo ecologico liquido. Tanti venditori
sconsigliano l’utilizzo di detergenti oltre al percarbonato che va messo
sempre. Ho provato un bel 5 mesi così, ma rimaneva sempre un pochettino di
puzza di ammoniaca. Con il sapone ho risolto tutto e non ha cambiato nulla in
termini di assorbenza.
Organizzazione:
sempre!!
Come fare quando si è in giro a passeggio e bisogna cambiare
il bimbo? On-line troverete dei piccoli sacchetti con cerniera in pull, quindi
impermeabili ed inodori da portare in giro. Oppure, se avete una mamma o una
suocera tuttofare come me, vi consiglio di acquistare il tessuto plastificato
per ricoprire i tavoli da pranzo. Si può lavare in lavatrice senza problemi
insieme ai pannolini una volta ogni tanto, altrimenti basta tenerli una notte
all’aria e l’odore svanisce. Se il bimbo fa la popò quando siete a passeggio e
lo dovete cambiare basta entrare in un bagno e con la carta igienica levare il
grosso nel wc. Una volta a casa avrete tutto il tempo per pulirlo.
Pensate che impegni troppo tempo tutto questo? Quanto tempo
impieghereste ad uscire di casa a comprare urgentemente i pannolini perché vi
siete rese conto tardi che state finendo la scorta? 20 minuti a dir poco,
perché se siete sole vi dovete prendere su anche il pargolo! Quanto impiegate a
svuotare il contenitore dei pannolini sporchi? 10 minuti?
A lavare i pannolini che “non si gettano” ci pensa la
lavatrice. Tempo di carico? 2 minuti. A stenderli ci vuole davvero poco. 5
minuti massimo. Caricare l’asciugatrice e stendere? Massimo 7 minuti
(cronometrato!!!). Ecco, forse il tempo per rimontarli è leggermente superiore..
10 minuti! Però se siete in 2 il tempo è dimezzato. Potete rimontarli quando il
bimbo dorme, o mentre il piccolo è sveglio. Quando Emma ha iniziato a camminare
le piaceva prendere tutti i pannolini completi e spostarli dalla cesta del
bucato al divano! Poi sono così belli e colorati che penso siano anche “attraenti”
per un piccolino!
La cesta che contiene i pannolini sporchi meglio prenderla
di latta o plastica così potete lavarla e disinfettarla senza problemi.
Ultima piccola dritta: comprate pantaloni di una taglia più
grande rispetto a quella che dovrebbe portare per età. I pannolini lavabili non
sono sottili come quelli usa e getta, diciamo che fanno un bel lato B anche al
bimbo più piatto!
Se avete domande non esitate a scrivermi!!!
Commenti
Posta un commento