FINALMENTE TI CERCO, TI VOGLIO, TI PRENDO! SORELLONA NON MI SCAPPI PIU'!

"Zia ti pettiniamo!"

ERA ORA!
Eh sì, questo merita tutte lettere maiuscole.
Finalmente la piccola Adele ha iniziato ad inseguire sua sorella in tutti i sensi.

La mattina quando Adele si sveglia, dopo una vorace colazione, tira le braccia ed il corpo verso camera di Emma ed inizia a lallare un "baaaa, aaaaahh, daaaaa" infinitamente pieno di sorrisi.
Appena vede la sorellina si getta letteralmente verso il suo lettino e ride, la chiama con gli occhi pieni di entusiasmo!
Emma piano piano si sveglia e se è in buona sorride leggermente strofinandosi gli occhi, per poi invitare Adele ad entrare nel suo privatissimo lettino.
Se invece succede il contrario, quindi se si sveglia prima Emma, si corre immediatamente a svegliare la piccolina urlando "Adeleeeeeeee! Deliiiiiiiiii, prrrrrrr (pernacchia)!!!". La piccola Adele si sveglia sempre con il sorriso se è Emma a chiamarla, se invece dovessi chiamarla io assisteremmo tutti a pianti e grida!

Questo è il momento migliore della giornata.

Poi inizia il declino.

Già...

Adele ora si arrampica ovunque e gattona alla velocità della luce. Ciò significa che raggiunge facilmente tutti i luoghi in cui si trova Emma, che si tratti del tavolo, del divano, del tavolino giochi o del water. E cosa può fare se non distruggere tutto ciò che trova e con cui sta giocando la sorella?

Ovviamente Emma si arrabbia da matti e spinge via Adele.
Ovviamente Adele piange, anche se non si è fatta nemmeno un graffio.
Ovviamente Emma ci rimane male perché Adele viene consolata (ma comunque anche rimproverata perché non deve sempre disturbare Emma)
Ovviamente Adele ci riprova.
E via si riparte con questa routine di eventi.

Altro esempio?
Prendo Emma per farle il solletico e ne approfitto per rubarle qualche bacio ed in meno di 10 secondi ecco che spunta Adele da nulla e chiede anche lei coccole e baci saltandomi al collo. Come potete immaginare succede anche il contrario: quando coccolo Adele ecco che arriva quel torellino della mia Emma a richiedere attenzioni.
Meraviglioso questo momento, se non fosse che una volta in braccio si spingono via l'un l'altra. Come finisce? Che le coccole terminano e cerco di distrarle con dei giochi che si trovino a discreta distanza da me. Giochi che ancora, naturalmente, non hanno in comune. Per ora ho trovato solo le bolle di sapone, ma Emma le fa scoppiare tutte prima che Adele le possa anche solo vedere.

Breve storia triste, lo so.

Comunque un lato positivo in tutto questo c'è: hanno iniziato ad avere una relazione, si scambiano oggetti, se li rubano, si spingono, si ingelosiscono l'una dell'altra e quando siamo fuori a fare un giretto con il passeggino sembrano volersi un gran bene, soprattutto Emma puntualizza con chiunque che Adele è la sua sorellina e guai a chi la tocca.

Questo CI PIACE!

E allora, avanti così sorelline belle, prendetevi a botte ed imparate a convivere sotto lo stesso tetto. Sono sicura che prima o poi vi vorrete un bene infinito!