QUELLO CHE VORREI DIRE ALLA ME DI 6 MESI FA



Sono passati 8 mesi dall’inizio della nostra vita a 4, eppure sembra ieri il giorno in cui è nata la mia secondogenita. Tante cose sono cambiate, e meno male!!!
Ecco quindi che voglio scrivere una lettera a me, sì! Una lettera che mi sarei inviata 6 mesi fa per potermi rassicurare sul futuro e avvisare su ciò che avrei dovuto far meglio.
Ciao cara,
Sono te fra 6 mesi. Ebbene sì, rimani pure a bocca aperta.
Ti scrivo questa lettera per due motivi. Il primo è per rassicurarti.
Adele ha solo due mesi, è nata da poco anche se ti sembra che i giorni non passino mai e siano tutti uguali. La piccolina piange spesso, soffre di coliche e dorme poco (per l’esattezza con dei cicli di 45 minuti). Ecco cara: non disperare! Passerà!! Passeranno le coliche e passeranno i giorni in cui ti sembra di aver dormito solo 5 minuti. Fra qualche mese ricorderai con un sorriso le notti che passavi a piangere con in braccio la piccola perché pensavi di aver fatto un errore ad avere avuto due bimbe così vicine.
Ti scenderà una lacrimuccia mentre ricorderai quelle frasi che pensavi come “non ce la posso fare”, “di figli non ne voglio più”, “povera Emma, cosa le ho fatto!”.
Si perché dopo i 6 mesi le cose miglioreranno: Adele dormirà di più e le tue figlie inizieranno ad interagire. La piccolina risponderà con sorrisi smaglianti alle provocazioni di Emma, si avvicineranno sempre più senza che tu le guardi (ricordati di non farti vedere mentre le spii, potrebbero smettere di abbracciarsi proprio in quel momento e la grande potrebbe tirare con cattiveria la piccola!!!).
Vedrai, ora sei preoccupata di non dare attenzioni ad Emma perché Adele ti assorbe completamente: è naturale che sia così!
Quando le poppate si distanzieranno ed inizierai lo svezzamento ti sentirai più libera e potrai lasciare che anche altri si occupino della piccola, mentre tu potrai dare le giuste attenzioni alla grande.
Non stai sbagliando a lasciare la tua grandona ai nonni mezza giornata! Lei con loro si diverte e si sente più libera e seguita! Quando è a casa con te sta bene, certo, ma non può fare un sacco di cose perché Adele dorme, Adele poppa, Adele  è da cambiare, Adele è di qua e di là…
Il secondo motivo per cui ti scrivo è di svegliarti!
Sì, perché ora sei immersa in una bolla senza aria, completamente soffocata di amore ed attenzione per le tue bimbe. Non vedi cosa c’è fuori, ti giustifichi con mille scuse pur di non fare altro se non badare a loro.
Poi soprattutto non ti piaci!
E allora? Cosa stai aspettando? Alza quelle chiappe dal divano mentre le bimbe dormono e datti da fare! Sì, dico a te!!! Lo devi fare per te!! E non attaccarti al sacchetto dei biscotti! Non trovare scuse come: “ma io allatto”, “non posso correre perché le tette pesano”, “ non trovo il tempo”… 10 minuti di fitness casalingo e  mangiare sano! Questo devi fare!
Nel futuro, a giugno, riuscirai a ritrovarti! Ma puoi svegliarti adesso, anche se la picci ha solo due mesi!
Un altro motivo per cui dovresti farlo è tuo marito: lui non ti dice niente perché ti ama, ma così sfatta (pensaci) non ti ha mai visto. A lui non interessa trovarti dimagrita o in forma, ma trovarti la sera con tute mega, capelli arruffati e voglia di vivere pari a zero non aiuta il vostro rapporto... Tornassi indietro farei qualcosa per risolvere questa situazione!
Altro motivo per svegliarti:
Emma ha continuamente bisogno di te quando ci sei!
Ricordati di coccolarla, tanto, spesso, sempre. Ti renderai conto fra qualche mese che se dedichi anche solo un ora a giocare con lei, poi la troverai più serena. Mangerà bene, dormirà senza piangere quando la saluti e soprattutto apprezzerà di più anche la sua sorellina! Datti da fare ora, ricordati di non farle mancare tutto questo perché a volte lo fai. Ok sei stanca, ok Adele piange, ok Adele ha fame, ma mentre c’e qualcuno in casa con te sfrutta il momento. Coccola la tua bimba grande proprio come fai con la piccola. Fra qualche mese ti chiederà di farle fare ancora i primi passi, di assaggiare le pappe di svezzamento e di farsi fare il solletico alle cosce proprio come fai con Adele!! Apri gli occhi (anche se ti servono delle mollette per tenere su le palpebre!).
Ti stringo forte, cara.
Ce la farai di sicuro, basta aggiustare un po' il tiro!!”

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